Gnatologia e posturologia sono strettamente connesse poiché la prima è parte integrante della seconda. L’approccio olistico che dedichiamo da sempre al paziente ci porta a considerare il corpo nella sua interezza poiché la bocca non è un distretto corporeo a sé: se la bocca non è in equilibrio molte disfunzioni cosiddette “a cascata” vanno a ripercuotersi su altre aree del corpo come testa, collo, schiena, bacino, ginocchia, piedi.
Ecco perché promuoviamo sempre più un approccio globale grazie alle competenze del medico odontoiatra posturologo che si occupa di valutare la bocca in un’ottica posturale per trovare l’equilibrio tra funzione e corretto allineamento vertebrale.
Hai mai pensato che i tuoi mal di testa persistenti, soprattutto al risveglio, i dolori cervicali o il tuo mal di schiena possa dipendere dai denti? Noti rumori articolari che assomigliano a un “click” quando apri e chiudi la mandibola?
In questo, un dentista gnatologo, magari esperto anche in posturologia come la dott.ssa Leonella Caliari,può esserti di grande aiuto.
Cosa indaga la GNATOLOGIA?
La gnatologia è quella branca dell’Odontoiatria che si occupa della fisiologia e della patologia del sistema stomatognatico. In parole semplici studia e cura le patologie che interessano la bocca, l’articolazione della mandibola con il cranio e i meccanismi masticatori che possono manifestare condizioni muscolari e/o articolari dolorose, i così detti disordini temporo-mandibolari.
Il dentista gnatologo, in alcuni casi congiuntamente ad altre figure come l’otorinolaringoiatra, il neurologo o il fisioterapista, valutando l’interazione della bocca e delle sue articolazioni con il resto del corpo, potrà individuare il trattamento più adeguato.
Se trascurate, alterazioni come i problemi occlusali tra arcate dentali, le problematiche all’articolazione temporo-mandibolare e il bruxismo, possono generare tensioni e/o squilibri muscolari e articolari, che si riflettono sul sistema posturale comportando nel tempo disordini posturali anche molto seri.
Solitamente la disfunzioni dolorose si manifestano con un dolore localizzato a livello della muscolatura masticatoria o della zona pre-auricolare, possono limitare l’apertura della bocca e talvolta dare origine a rumori articolari. Spesso, poi, sono associati a dolore alle strutture mascellari, mal di testa e mal d’orecchi.
Fattori associabili a tali disordini temporo-mandibolari sono lo stress emotivo e le attività parafunzionali come il bruxismo o il serramento dentale, altre volte un’occlusione non corretta, contatti alterati traumatici, traumi e distorsioni della colonna cervicale.
Come gestire un problema gnatologico?
Durante la visita gnatologica lo specialista approfondirà l’anamnesi del paziente ed effettuerà una valutazione clinica intraorale ed extraorale. In taluni casi potrà richiedere la risonanza magnetica delle articolazioni quale ausilio nella definizione della diagnosi.
L’approccio terapico generalmente prevede l’impiego di dispositivi intraorali rimovibili come il bite, associato a consigli comportamentali e a fisioterapia che danno risultati soddisfacenti. Da alcuni anni l’utilizzo di dispositivi come i Taopatch che rilasciano la muscolatura e riducono l’infiammazione ci permette di risolvere o di ridurre, congiuntamente al bite, il dolore e lo stress muscolare.
Tuttavia, ove non sia sufficiente l’approccio conservativo, si potrà valutare una terapia ortodontica, protesica o chirurgica.
La POSTUROLOGIA
Se consideriamo che una malocclusione può portare ad assumere una posizione della testa e della colonna cervicale sbagliate, è evidente come possano derivarne problemi sull’intera postura del corpo. Un’indagine completa della postura del paziente, che sappia analizzare la correlazione tra bocca e corpo è fondamentale per risolvere le patologie dolorose nel lungo termine.
La postura, infatti, rappresenta un unico e complesso sistema i cui recettori principali sono la bocca, l’occhio, il piede, l’orecchio e le articolazioni ATM.
Da qui la necessità di offrire al paziente una risposta completa che include nella terapia ortodontica anche l’analisi posturale.
Scopri come svolgiamo la visita posturale, quali dotazioni strumentali impieghiamo, come la pedana stabilometrica, e con quali dispositivi interveniamo: taopatch e bite gnatologico.
