Cerca

Bambini denti da latte cariati: cosa fare e come curarli

Carie denti da latte

Quando e perché far controllare, e curare, i denti da latte dei nostri piccoli se poi si perdono? 

Sono domande che spesso un genitore si fa. La dottoressa Pamela Parolin, Pedodontista presso il Centro Ortodontico Vicentino, ci spiega che i denti decidui (da latte) vanno curati sempre. La loro salute evita spiacevoli situazioni dolorose e ascessi che potrebbero manifestarsi qualora la carie si approfondisse fino ad arrivare alla polpa dentaria. A volte i bambini fanno fatica a masticare dove hanno dei “buchini”, soprattutto perché il cibo che vi si infila va a schiacciare la gengiva tra un dente e l’altro.

I denti da latte vanno curati?

Sfatiamo il mito che non serve curare i denti da latte visto che poi si perdono.

L’estrazione di un dente da latte cariato rappresenta l’estrema ratio qualora esso presenti una carie molto profonda ed estesa, o sia troppo compromesso per poter essere ricostruito.

La priorità, infatti, è mantenere i denti da latte in salute e in sede il più a lungo possibile poiché garantiscono un armonico e corretto sviluppo delle basi ossee di mascella e mandibola. I denti da latte inoltre mantengono lo spazio per i futuri denti permanenti e sono importantissimi per lo sviluppo della fonazione.

Le conseguenze dei denti cariati nei bambini

Lo smalto dei denti da latte è più sottile e quindi più facilmente aggredibile dai batteri della carie. La progressione del processo carioso sarà dunque più veloce e, nel caso in cui la carie venga trascurata, e si estenda fino alla polpa del dente, è necessario ricorrere alla devitalizzazione o, in rari casi, all’estrazione.

Un dente cariato deve esser curato poiché può provocare dolore anche acuto, ascessi o altre problematiche.

carie denti da latte

Prevenzione: alimentazione e igiene orale

La prevenzione è sempre la migliore alleata di una bocca sana poiché consente di evitare nella maggior parte dei casi lo sviluppo della carie e l’estrazione dei denti.

Come medici investiamo molto tempo nell’istruire i genitori sulle norme di igiene fin dai primissimi mesi d’età quando ancora non sono presenti i denti poiché è fondamentale fare educazione e abituare i bambini fin da piccoli a prendersi cura della salute di bocca e denti.

Scegliere spazzolino della dimensione corretta, e un buon dentifricio contenente la giusta dose di fluoro secondo l’età del bambino, e introdurre il filo interdentale quando compaiono i denti permanenti, sono i primi passi per una bocca sana. A questo vanno sicuramente abbinate delle corrette abitudini alimentari, non solo scegliendo cibo ricco di calcio, vitamine e dal basso potere cariogeno, ma concentrando anche l’assunzione di cibo dolce in un unico momento della giornata, magari a fine pasto, prima di lavare i denti. È importante evitare l’assunzione continua e ripetuta di cibo con spuntini fuori orario per non innalzare i livelli di acidità della saliva e favorire l’attacco dello smalto.

Con bimbi molto piccoli, buona norma è evitare di intingere succhiotti e tettarelle nel miele o in altre sostanze zuccherine e sciacquare la bocca dopo gli spuntini notturni con una garzina umida, se non sono ancora erotti i denti.

Esistono inoltre prodotti per irrobustire lo smalto dei denti da utilizzare a casa o in ambulatorio. Lacche a base di fluoro o di clorexidina (sostanza antibatterica) che, applicate periodicamente sui denti, contribuiscono a rendere la superficie dentaria più resistente all’attacco degli acidi. È possibile, inoltre, effettuare specifici trattamenti all’ozono per sterilizzare i tubuli dentinali e dare avvio a un processo di remineralizzazione dello smalto.

 

VUOI RICEVERE LA SPECIALE GUIDA FREE CON TANTI CONSIGLI PER LA CURA DEL SORRISO DA ZERO A 3 ANNI?

REGISTRATI E LA RICEVERAI DIRETTAMENTE NELLA CASELLA DI POSTA. CLICCA QUI

 

Come interviene il dentista sui denti da latte cariati?

In presenza di denti cariati è necessario procedere con un’otturazione, o nei casi di bambini molto piccoli e poco collaborativi, è possibile impiegare l’ozono che consente di remineralizzare lo smalto dentale, rallentare il progredire della carie e, nei casi più lievi, di bloccarla, consentendo di aspettare affinché il bambino possa affrontare la seduta di cura.